Percorsi terapeutici
- A chi è rivolto
- Introduzione
- Obiettivi/ finalità’ pratiche
- Metodologia
- Fasi del percorso
- Frequenza
- Referente attività
Utenti della struttura residenziale samadi, tipologia di ricovero in srtr-e (struttura residenziale terapeutico-riabilitativa estensiva).
La capacità di sapersi prendere cura di sé passa anche attraverso l’educazione alimentare ed il corretto utilizzo/cottura del cibo. I lunghi periodi di malattia, le terapie farmacologiche e la sedentarietà portano i pazienti ad assumere una alimentazione non corretta, monotona e spesso limitata o eccessiva.
Il cibo può rappresentare un forte elemento attrattivo e coinvolgente.
- Cucinare una pietanza da consumare tutti insieme il venerdì sera;
- Organizzare in prima persona e collaborare alla vita e nelle attività all’interno della comunità;
- Imparare le basi minime di manipolazione e cottura dei cibi;
- Acquisire nozioni di educazione alimentare;
- Acquisire autonomie nella gestione alimentare quotidiana;
- Coinvolgersi in una attività gradevole e condivisa.
Laboratorio di gruppo condotto dai terapisti della riabilitazione psichiatrica, in cui tutti gli utenti collaborano nella realizzazione del piatto scelto per quel giorno, con una logica di squadra, con compiti distribuiti e condivisi da tutti.
Settimanalmente, a turno, ognuno sarà promotore di una ricetta e coordinerà, in qualità di “capocuoco”, gli altri partecipanti nella realizzazione della stessa.
Le ricette saranno scelte dal capocuoco, in accordo con il resto del gruppo, e durante un momento di riflessione saranno condivise le metodologie di preparazione e cottura dei cibi.
- Costruzione del calendario: con le turnazioni del “responsabile ricetta” settimanale.
- Incontro organizzativo settimanale: di norma il giovedì precedente, il responsabile in turno decide, in accordo con gli altri, la ricetta da eseguire la settimana successiva e tutti insieme i partecipanti costruiscono la lista della spesa e discutono sulle opportune fasi di preparazione del piatto.
- Spesa settimanale: da farsi tra il mercoledì pomeriggio ed il venerdì mattina. Insieme al terp, alcuni utenti si recano in un vicino supermercato ad acquistare tutti gli ingredienti necessari all’esecuzione della ricetta.
- Laboratorio vero e proprio: tutti gli utenti, coordinati dal terp in turno e dal “capocuoco” di quel giorno, con compiti distribuiti al momento, aiuteranno la realizzazione pratica della ricetta. L’attività termina con la pulizia, a turno, degli utensili e dalla cucina dopo aver consumato quanto prodotto.
- Una volta a settimana, il sabato pomeriggio.
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manuela papi, tecnico della riabilitazione psichiatrica.