Laboratorio delle emozioni

(progetto strutturato con programma di alfabetizzazione socio-affettiva secondo il metodo REBT).

Secondo la Terapia Relazionale Emotiva Comportamentale, le reazioni emotive ai diversi eventi sono influenzate dal modo in cui un determinato individuo rappresenta nella propria mente tali eventi, cioè dal modo in cui questi eventi vengono mentalizzati.

Secondo questa teoria il meccanismo che sta alla base delle relazioni emotive è il modello ABC dell’emozione, dove il punto A indica il verificarsi di un qualsiasi evento o situazione, il punto B comprende i pensieri valutativi dell’evento e il punto C è la reazione emotiva. Il punto focale del modello è che siano i pensieri relativi all’evento a provocare la reazione emotiva e non l’evento stesso.

Utenti della struttura residenziale Samadi, regime di ricovero Stpit, Srtr-i e Srtr-e, che hanno perso o devono acquisire capacità di gestione e riconoscimento delle proprie emozioni.

Gli incontri verranno svolti una volta a settimana, il venerdì pomeriggio, in due momenti distinti, rispettivamente nella Sala Polivalente per gli utenti Stpit ed Srtr-i e nella saletta comune per gli utenti Srtr-e, ed avranno l’impronta di lezioni strutturate sviluppate in base a determinati obiettivi; esse hanno carattere esperienziale e includono giochi di simulazione, discussioni di gruppo e role playing. Il programma si compone da 18/20 incontri, dove in ognuno viene trattato un tema diverso, più un incontro introduttivo e uno conclusivo.

Per gli utenti Srtr-e i vari incontri vengono ulteriormente delineanti sulle specifiche esigenze emergenti del gruppo comunitario.

I principali obiettivi sono:

  • Favorire l’accettazione di se stessi e degli altri.
  • Conoscere e gestire le proprie emozioni.
  • Aumentare la tolleranza alla frustrazione.
  • Imparare ad esprimere in modo costruttivo i propri stati d’animo.
  • Saper individuare i propri modi di pensare abituali.
  • Imparare il rapporto tra pensiero ed emozione.
  • Favorire il verificarsi di stati d’animo piacevoli.
  • Saper autoregolare il proprio comportamento.